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Voriconazolo nel trattamento della blastomicosi del sistema nervoso centrale


La blastomicosi è una micosi endemica causata dal fungo dimorfico Blastomyces dermatitidis.
Benchè la patologia coinvolga prevalentemente i polmoni, lo spettro clinico della blastomicosi può variare da infezioni subcliniche a disseminazione extrapolmonare.

La forma di blastomicosi che colpisce il sistema nervoso centrale è trattata in primo luogo con una formulazione di Amfotericina B AmBizone ), ma la tossicità associata a questo farmaco ne preclude l’utilizzo in alcuni pazienti.

Voriconazolo ( Vfend ) è un antifungino tiazolico ad ampio spettro che rappresenta una potenziale opzione di trattamento per la blastomicosi del sistema nervoso centrale grazie alla sua eccellente penetrazione nel liquido cerebrospinale e nel tessuto cerebrale.

Un gruppo di Ricercatori australiani ha condotto un’analisi per valutare le prove a favore dell’uso di Voriconazolo nel trattamento della blastomicosi del sistema nervoso centrale.

La ricerca in letteratura ha portato all’identificazione di un totale di 7 casi di blastomicosi del sistema nervoso centrale.
In tutti i casi, la blastomicosi del sistema nervoso centrale è stata trattata con successo in modo sequenziale con Amfotericina B seguita da Voriconazolo.

A oggi, non esistono studi clinici che abbiano valutato l’uso di Voriconazolo nel trattamento della blastomicosi del sistema nervoso centrale.

Le età dei pazienti con casi documentati di blastomicosi del sistema nervosa centrale variano da 14 mesi a 63 anni.

In almeno 5 casi, la blastomicosi del sistema nervoso centrale si è presentata come lesioni cerebrali individuate con risonanza magnetica, in 1 caso si sono avute lesioni focali spleniche e nei restanti 2 casi la diagnosi è stata fatta sulla base di studi di neuroimagng o di sierologia positiva del liquido spinale.

Prima di ricevere Voriconazolo, i pazienti sono stati trattati con una formulazione di Amfotericina B, combinata, in alcune situazioni, con Fluconazolo o Itraconazolo.

I soggetti sono stati sottoposti a trattamento con Voriconazolo per una media di 11 mesi, con remissione della malattia o stabilizzazione in tutti i casi.

In conclusione, servono altri studi per chiarire il ruolo del Voriconazolo nel trattamento della blastomicosi del sistema nervoso centrale.
Questo farmaco può essere considerato come un’opzione azolica per la terapia di follow-up dopo Amfotericina B liposomale o come terapia di salvataggio nei pazienti intolleranti ad Amfotericina B o altri azoli. ( Xagena2009 )

Ta M et al, Ann Pharmacother 2009; 43: 1696-1700


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